In principio c'era (solo) La prova del cuoco. Ora, accendi la tv e ti imbatti immancabilmente in qualcuno ai fornelli. Non importa che ora sia: i cooking show hanno colonizzato - per non dire terremotato - i palinsesti, rivoluzionando le abitudini culinarie di mezza Italia. Ormai ogni momento della giornata è buono per imparare una nuova ricetta, o sottoporsi a un pressure test alla Masterchef. Il che è una vera goduria per chiunque ami destreggiarsi tra pentole e ricettari. Il rischio però è che, nel mare magnum dell'offerta, anche la più incallita cuoca si perda per strada qualche chicca. L'offerta non è fatta solo di Mezzogiorni in famiglia o piatti stellati alla Masterchef. In onda ci sono vere e proprie chicche, da vedere o riscoprire. Ecco quali.

In cucina con Giorgione

Simpatico, alla mano, Giorgione (nome di battesimo Giorgio Barchiesi) è il mentore della padella che tutti vorremmo avere al nostro fianco in cucina. Non a caso il canale tv Gambero rosso (la rete di riferimento per gli appassionati di cucina) gli ha affidato più di un programma: Orto e Cucina, Giorgione a casa tua, L'Alfabeto di Giorgione, Giorgione in cammino. A fare scuola non sono solo le sue ricette - peraltro buonissime - ma anche le sue espressioni, come "smuginate propiziatorie", "laidi intrugli" e "nonnulla". La riprova? Cercate su Instagram l'account amatoriale Giorgione_meme: conta 340 mila follower...

With Love, Meghan

Ebbene sì, anche Meghan Markle si è data ai fornelli. La sua versione casalinga con il grembiule convince fino a un certo punto (non spiega mezza ricetta, dobbiamo solo contemplarla in cucina) però rincuora: se ci riesce lei, ai fornelli, c'è speranza per tutti. «L'unica cosa migliore che mangiare cibo è prepararlo per qualcun altro e guardarlo mangiare con gioia», assicura la Duchessa del Sussex in un episodio di With Love, Meghan. Tra i piatti con i quali si cimenta figurano una focaccia, il pesce al sale e un cocktail. Niente di avveniristico, ma è il messaggio che conta. Il titolo è disponibile su Netflix.

La pasticceria di Frau Knam

Se avete sempre desiderato misurarvi con i dolci, ma la sola idea vi terrorizza, allora la vostra musa è Frau Knam: la consorte del pasticcere Ernst Knam che a momenti supera il maestro. La nostra si è aperta una pasticceria tutta sua a Milano (ma complementare e sinergica a quella di Knam) e sul canale Food Network spiega come sfornare torte, cannoli e cioccolatini in La pasticceria di Frau Knam. Il suo motto è: "se ce l'ho fatta io, verrà molto bene anche voi". E voi penserete: "grazie tante, vive con Knam...". Invece la nostra dice il vero: ha iniziato tardissimo a misurarsi con la cucina, e le lezioni intensive sono arrivate solo durante il Covid. Poi ha preso il volo. "Non esiste un'età giusta per realizzare i propri sogni", assicura la signora Knam. Le sue ricette? Gustose, semplici e alla portata di amatori insicuri.

Quel che bolle in pentola

Accendete su TV2000 e abbiate fede (è proprio il caso di dirlo): un programma di cucina così ricco, versatile e brillante non lo si trova facilmente. Quel che bolle in pentola è un tripudio di idee, spunti, sorrisi. Non c'è gara, né pressure test, ma solo il piacere di chiacchierare ai fornelli mentre si spiegano ricette gustosissime. Il resto lo fa il sorriso di Beatrice Fazi, ex tata Melina di Un medico in famiglia e qui nei panni della conduttrice. Con lei, in studio, il cuoco Fabio Cinelli. Con loro l'appuntamento è tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, alle ore 11.

Culinary Class Wars

Una vera chicca. Se ve lo siete persi - è uscito lo scorso settembre, dominando per tre settimane consecutive la top ten globale di Netflix -, recuperatevelo seduta stante perchè difficilmente vi ricapiterà di vedere qualcuno che cucina vestito da uccello, mentre bancali di tofu vengono calati dal soffitto. Esatto. Culinary Class Wars è il reality culinario made from Corea, quindi eccessivo, competitivo, sopra le righe. Un Masterchef d'Oriente che riscrive le regole del gioco e diventa lotta di classe. Il meccanismo è il seguente: venti Cucchiai Bianchi (leggi: chef stellati) sfidano 80 Cuochi Neri (leggi: i guru della ristorazione popolare). Unica regola: conquistare il palato della giuria. Chi vince si porta a casa 206mila euro (ignoriamo la ragione di quel "6"...) ma soprattutto la soddifazione di essersi imposto sul ceto sociale avversario. Il clima? Alla Squid game...

Be our chef: magie in cucina

Di nuovo: non è il classico tutorial culinario, bensì una docuserie. Tuttavia, dopo averla vista, diventerete i beniamini dei vostri figli. In Be our chef: magie in cucina, disponibile su Disney +, i concorrenti sono cinque agguerritissime famiglie che si cimentano in piatti ispirati ai cartoni della Walt Disney. Una miniera di idee golose.

Con le mani in pasta

Sì, certo: gli chef. I ristoranti stellati. Le ricette d'autore. Ma vogliamo mettere con i piatti di nonna? A loro è dedicato il nuovo programma di Gambero Rosso Con le mani in pasta: protagoniste, otto nonne che sveleranno alla conduttrice Chiara Nicolanti, fondatrice di Nonna’s Handmade Pasta with Grandma e Nonnalive, i propri segreti in cucina. Tra i piatti in menù: quadrucci in brodo, gnocchi al sugo, zuppa inglese e il mitico rotolo alla Nutella. Il programma è andato in onda a inizio anno ma è ancora disponibile sulla piattaforma gamberorosso.it