Pubblicare il proprio Spotify Wrapped nelle storie Instagram non è più cool. Se quest'anno sembra che nessuno abbia dato rilevanza social alle classifiche di fine anno di Spotify, probabilmente è per colpa dell'indigestione che si ripete con costanza tra fine novembre e inizio dicembre dal 2017, quando la piattaforma di streaming ha introdotto la funzionalità Wrapped per la prima volta. È vero che ci siamo stufati di vedere centinaia di storie tutte uguali, ma è altrettanto vero che non aspettavamo altro che scoprire la musica che ha segnato il nostro anno: fuori dall'hype social, in realtà, l'attesa per Spotify Wrapped 2023 era tantissima.
Diciamoci la verità, ripercorrere il proprio vissuto attraverso i generi musicali, gli artisti e i podcast che abbiamo preferito è come una seduta psicologica, un viaggio introspettivo che ci porta a tirare le somme di ciò che abbiamo vissuto negli ultimi 12 mesi. Quest'anno ancora di più, dato che Spotify ha aggiunto la funzionalità che fornisce dettagli sul mese in cui l'ascolto dei nostri artisti top ha raggiunto il picco durante l'anno. Una bella botta sentimentale se - per esempio - ti rendi conto che ad aprile facevi la sottona ascoltando Taylor Swift in ripetizione.
A proposito di Taylor Swift, è arrivato il momento di parlare delle classifiche globali. L'artista più ascoltata del 2023 a livello mondiale è proprio lei, Taylor Swift, la regina del pop, con più di 107milioni di ascoltatori mensili. Sono ben 4 gli album pubblicati della cantante nel 2023, re-incisioni di suoi dischi storici che hanno sfamato ben più di un fan: 1989 (Taylor's Version) [Deluxe], 1989 (Taylor's Version), Speak Now (Taylor's Version), Midnights (The Till Dawn Edition). Ma Taylor Swift negli ultimi mesi ha fatto più di questo: il suo Eras Tour 2023 ha raggiunto praticamente tutto il Globo Terracqueo con un impatto talmente importante da modificare l'economia dei Paesi toccati. Come riporta il Washington Post: "Si stima che i fan di Swift abbiano speso circa 93 milioni di dollari per ogni spettacolo. Per i biglietti, ma anche per il merchandising, i viaggi, gli hotel, il cibo e gli abiti. Sommando il tutto, alla fine del tour negli Stati Uniti, si ottiene una spinta di 5,7 miliardi di dollari per l'economia del Paese".
Non deve stupire quindi la sua nomina ad artista più ascoltata di Spotify, seguita in ordine da: Bad Bunny, The Weekend, Drake, Peso Pluma, Feid, Travis Scott, SZA, Karol G, Lana Del Rey. Se i generi dominanti a livello globale si alternano quindi tra pop, reggaeton e rap, in Italia non c'è dubbio su quale sia la corrente musicale predominante. Ancora una volta è il rap italiano a concentrare il maggior numero di ascolti in Italia, con la Top 10 degli artisti italiani più ascoltati secondo Spotify Wrapped che parla chiaro. Sono tutti uomini, tutti rapper (fatta eccezione per i Pinguini Tattici Nucleari) e tutti italiani. Un dato che indica decisamente poca varietà ai vertici della scena musicale nostrana, ma che è pur sempre un simbolo di riscatto per un genere, quello dell'hip hop, che nella sua forma più pura è un gesto di ribellione, protesta sociale, narrazione in musica.
Veniamo quindi ai nomi degli artisti più ascoltati in Italia nel 2023, con la prima posizione occupata, per il terzo anno di fila, da Sfera Ebbasta e seguito da: Geolier, Lazza, Shiva, Guè, Tedua, Marracash, Pinguini Tattici Nucleari, Capo Plaza, Thasup. Per trovare le artiste, bisogna accedere ai dati di una categoria a parte, Ariste donne più ascoltate in Italia, il che la dice lunga sulla parità di genere nell'industria musicale. A differenza della classifica generale, qui troviamo più varietà in tema di nazionalità e anche di generi. Il rap occupa comunque una parte importante, con la capolista che è la rapper Anna. All'esordio nel 2020 con la viralissima Bando, Anna è classe 2003 ed è testimone di una nuova generazione che fa musica guardando alle influenze americane tra i generi trap e detroit, radunando attorno alla sua figura un numero cospicuo di emergenti, insieme a cui è parte del mixtape di recente uscita No Regular Music. Alla seconda posizione troviamo Taylor Swift (prima entrata dall'estero tra gli ascolti italiani), poi ancora il rap di Madame, e il pop di Annalisa ed Elodie. Scorrendo troviamo alla sesta posizione Rose Villain, Shakira, Rosalia, Landa Del Rey e Rihanna, popolarissima nonostante non abbia un album all'attivo dal 2016.
Per quanto riguarda gli artisti italiani più ascoltati all'estero, è interessante dare uno sguardo rapido alla classifica, in cui troviamo al primo posto i Maneskin (con più di 21milioni di ascoltatori mensili su Spotify) e un pubblico che arriva principalmente da città estere, tra cui Parigi, San Paolo, Città del Messico e Varsavia. Al seguito della band troviamo: Meduza, Ludovico Einaudi, Gabry Ponte, Antonio Vivaldi, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Gigi D'Agostino, Andrea Bocelli e Baby Gang. Quest'ultimo, classe 2001, nato a Lecco con origini marocchine, è una new entry piuttosto inaspettata nella classifica. Come si legge nella sua biografia Spotify, il rapper ha cominciato a fare musica nel 2019 ed è attualmente attivo, con l'album Innocente uscito nel 2023, e alcune importanti collaborazioni con nomi della scena rap, nonostante attualmente sia stato condannato a 4 anni di carcere.
Passando alla sezione podcast, troviamo il true crime come genere più seguito, con Elisa True Crime in prima posizione, podcast di Elisa De Marco nato dell’omonimo canale YouTube e capace di radunare attorno a sé una vera e propria community. A confermare il feticcio degli ascoltatori italiani per le storie legate a casi di cronaca nera troviamo Indagini di Stefano Nazi, in quarta posizione; Dove Nessuno Guarda - Il Caso Elisa Claps prodotto da Sky alla sesta; e al settimo posto Demoni Urbani, in cui Francesco Migliaccio raccoglie storie criminali da tutto il mondo. Si conferma in classifica (al terzo posto) Muschio Selvaggio, il podcast di Fedez che è riuscito a sopravvivere all'abbandono di Luis Sal; mentre troviamo al secondo posto The Essential di Mia Ceran per Will Italia; al quarto posto Lezioni e Conferenze di Storia di Alessandro Barbero; ottava posizione per La Zanzara di Cruciani e Parenzo; seguito da One More Time di Luca Casadei e in chiusura Stories di Cecilia Sala.