Jackie Kennedy icona di stile ma anche suocera alquanto ostica per usare un eufemismo. Madame Bouvier poi Kennedy poi Onassis non ha praticamente mai approvato nessuna delle fidanzate del figlio John John, che fosse Sarah Jessica Parker (prima di -s-vestire i panni della disinibita Carrie Bradshaw tra l’altro) per non parlare della "blasfema" Madonna o della “leggera” Daryl Hannah che nell'attico al 1040 della Fifth Avenue non ci ha mai messo piede. Nella lista dei divertissement del figlio che Jacqueline avrebbe odiato come l’animalier e il plateau, un flirt che non si è consumato ma che a lei, fervente cattolica, avrebbe fatto sfuggire un'imprecazione (con accento british).

Secondo la biografia The Rise and Fall of the House of York, Sarah Ferguson avrebbe avuto una cotta per John F. Kennedy Jr. Una sbandata vera, di quelle adolescenziali, in cui fai una testa tanta a tutti, organizzi pigiama party solo per leggere gli oroscopi e sabotare il love calculator sull'affinità di coppia perché anche il destino va aiutato e ritagli le foto e le attacchi sul diario con cuoricini e glitter. Siamo nel 1996 (Jackie è passata a miglior vita da due anni ma come le vere leggende tutto sa e tutto vede), la neo divorziata Fergie il suo Numero 9 (nickname in quanto ipotetico nono amante) se lo sogna di notte e muove mari e monti per conoscerlo a New York trasformando la rom com in una spy story.

Lei, 37 anni, lo invita per una cena nel suo hotel di Manhattan, lui, 36, accetta ma poi ritratta per non far infuriare la fidanzata. La duchessa offesa e delusa lo fa seguire per verificare la scusa del contrattempo per poi imprecare contro la cognata Diana che lo aveva conosciuto l'anno prima, perché il timing è tutto e no, la gerarchia royal non può influenzare anche il dating. Un po' Mean Girls con la chioma ginger che non è quella di Lindsay Lohan, ma anche The Crown e American Love Story con vibes alla I love shopping, perché sempre nel memoir si parla di acquisti matti e disperatissimi (e il record di acquisti da Bloomingdale's, dove in un'ora Fergie avrebbe speso 33mila dollari), debiti su debiti (milionari) saldati della regina Elisabetta. Lei sì che non era quel mostro di suocera.

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