Incastonato tra India e Cina, il Bhutan non è mai stato toccato dalle guerre del Novecento né dal colonialismo, sarà anche per questo che lo chiamano il Paese della felicità, secondo il fortunato motto coniato negli anni '70 della "Felicità Nazionale Lorda", di gran lunga più importante del "Prodotto Interno Lordo". Ebbene, in questo bengodi dove il tempo pare essersi fermato, la popolazione ha un motivo in più per essere felice in questi giorni perché un membro della famiglia reale è convolato a nozze.
La storia d'amote tra il principe Jigyel Ugyen Wangchuck e Ugen Choden Namgyel
Grandi festeggiamenti nel piccolo Stato himalayano per il principe Jigyel Ugyen Wangchuck, fratello dell'attuale sovrano, che a 41 anni si è sposato con Ugen Choden Namgyel, figlia del signor Singye Namgyel e della signora Tshering Lhamo. Un'unione che consolida il rapporto della famiglia reale con una casata molto rispettata nella società bhutanese, come chiarisce il sito ufficiale della casa reale, che ha rilasciato solamente una foto della coppia, ritratta in abiti tradizionali, come prescritto dalla legge. La cerimonia reale, tenutasi lunedì 25 agosto, si è svolta nel Palazzo Dechencholing di Thimphu, residenza estiva del sovrano nonché edificio adibito all'accoglienza di delegazioni e capi di Stato internazionali. Non è dato sapere se la coppia fosse legata da un lungo fidanzamento né si conoscono molte altre informazioni sulla giovane sposa, che su Instagram ha un profilo privato.
Chi è il principe Jigyel Ugyen Wangchuck?
Per quanto riguarda invece il principe, Jigyel è nato a New Delhi il 16 luglio 1984 dal re emerito Jigme Singye Wangchuck e dalla regina madre Dorji Wangmo, una delle quattro mogli del sovrano. Minore di quattro anni rispetto a Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, è diventato l'erede presunto al trono quando suo padre ha abdicato a favore del figlio maggiore. Con la nascita del nipote nel 2016, il principe ha perso il titolo di erede al trono e attualmente è quarto nella linea di successione. Laureatosi con lode al St Peter's College di Oxford, con un Bachelor's degree e Master Onorario in Storia Moderna e Scienze Politiche nel 2007, da allora affianca il fratello in iniziative sociali a favore delle persone bisognose.
Grande appassionato di sport quali tiro con l'arco, basket, calcio e ciclismo, nel 2009 è stato presidente del Comitato Olimpico del Bhutan, mentre nel 2015 la 34ª Assemblea Generale del Consiglio Olimpico d'Asia gli assegnò la carica di presidente del Comitato Relazioni Internazionali. Nel 2018 è entrato nel Comitato Olimpico Internazionale e dal 2020 vi ricopre il ruolo di membro della Sustainability and Legacy Commission.