La Milano Fashion Week è giunta al termine. Tra sfilate, presentazioni e appuntamenti non sono mancati i riflettori sui giovani designer. E non parliamo solo dei brand emergenti che hanno punteggiato il calendario con dei fashion show propri. Gli spazi dell'ADI Design Museum di Milano hanno ospitato la collezione Autunno Inverno 2022 2023 di Budapest Select, la collaborazione nata tra Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) e Hungarian Fashion & Design Agency. Anche per questa nuova stagione un gruppo di creativi si è decisamente distinto, Abodi, Thefour, Elysian e Katia Szegedi hanno conquistato la passerella con dodici outfit, ognuno dei quali incorniciati da accessori selezionati con il supporto dello stylist Paolo Turina.
Ad aprire la sfilata i trench di pelle e cappotti dalle silhouettes allungate che introducono Dora Abodi a una stagione più introspettiva. La donna Abodi viene raccontata attraverso le tradizioni della Transilvania con un approccio sofisticato. Segno distintivo della collezione sono le bordature e gli smerli che corrono lungo camicie e abiti decorando con un'estetica girlish anche scollature e maniche. Questo decoro appare ricorrente in ogni capo animando anche i maxi colletti a contrasto su giacche di neoprene. I capispalla e i soprabiti in pelle rimangono il punto forte di questa stagione grazie a una lavorazione matelassé che ricrea l'effetto scacchiera: sofisticati con un tocco di eclettismo grazie anche alle maxi nappine sull'orlo.
Anette e Marci sono invece i nomi dei due giovani designer dietro a TheFour. I capi della collezione Autunno Inverno 2022 2023 diventano veri e propri mezzi per attribuire forza, sicurezza e un senso di appartenenza a chi li indossa. La coppia, attraverso un dialogo continuo, incanala in modo costruttivo le proprie energie contrastanti nel raggiungimento di un obiettivo comune: disegnare abiti per donne anticonformiste. Le creazioni sono la perfetta riflessione sulle questioni sconcertanti del nostro presente, portano messaggi visivi potenzianti, mentre i tagli cut out dei leggings incorniciano le gambe e le forme pulite mantengono i pezzi semplici e indossabili. La passerella si accende poi con un completo total silver, rivisitazione contemporanea della sartoria tradizionale che, rievocando uno specchio in frantumi, riflette il presente in maniera distopica.
Tutto ciò che fai è estensione della tua bellezza. Questa è la filosofia di Elysian. La stilista crede nella femminilità moderna e nel comfort chic. Il marchio con sede a Budapest è caratterizzato da sartorialità sofisticata, lavorazione artigianale, tessuti fluidi, stampe digitali autoprogettate, plissettature a mano e sovrapposizioni trasparenti. Un nuovo street style dominato da piumini in una palette che va dal nero al grigio, fino a toni naturali come il sabbia e il verde olivastro.
Katia Szegedi è un'etichetta indipendente con sede a Budapest la cui visione contiene un design innovativo e moderno rivolto a chi si sente cosmopolita, sicuro di sé e orgoglioso della propria immagine individuale; tutti coloro che valorizzano l'espressione dell'originalità nella vita di tutti i giorni. L'amore per i contrasti si riflette in ogni singolo pezzo, la sperimentazione avviene attraverso sagome, forme, trame e colori che creano una dichiarazione visiva eclettica. L'ispirazione tratta dall'arte contemporanea, dalla cultura giovanile e dallo stile di vita urbano si combina con l'enfasi sulla sartoria e l'uso di tessuti sviluppati su misura.
Assistere a un fashion show che dà l'opportunità a giovani designer di esprimere la loro creatività è un'opportunità per assistere a come la moda, quella delle nuove generazioni, voglia dare una risposta concreta a ciò che stiamo vivendo. E attraverso tagli, completi frantumati, fiori ricamati e frange, tutto ciò che ora si desidera è ricucire questo mondo frammentato.