La miniguida con il best of delle tendenze della moda che verrà nella Primavera Estate 2020 annuncia che...

Gli Anni 90 sono tornati di moda: li avevamo già avvistati nelle scorse stagioni, ma sono le passerelle Primavera Estate 2020 di Milano che consacrano il trend in maniera definitiva (Prada, Jil Sander, Bottega Veneta). E non poteva essere altrimenti, aggiungiamo! L'eleganza sobria e raffinata, le linee pulite e minimal, il monochrome declinato nelle nuance più delicate, silhouette semplici e raffinatissime, è il trionfo del low classic e del buon gusto. Evviva!

(Da sinistra: Prada, Bottega Veneta, Tod's)

Ode al bianco, sempre e comunque per uno stile romantico, folk, vittoriano o candido ed etereo. I vestiti più belli e spensierati della prossima stagione sono immacolati, acquistano nuovi volumi, si impreziosiscono di ruches e volant, diventano extra long e sono in cotone bianco ottico, in pizzo Sangallo, intagliati e ricamati come capolavori di broderie anglaise o fatti di strati di impalpabile chiffon. Pronte a una nuova leggerezza?
(Da sinistra: Loewe, Erdem, Alexander McQueen)

I bermuda sono tornati, non solo come alternativa ai classici pantaloni da tailleur per i look più spiritosi, ma anche come "single piece" da interpretare e con cui giocare per styling inediti e personali. Questa stagione saranno stra cult anche nelle varianti in pelle.

(Da sinistra: Chloé, Saint Laurent, Givenchy)

Orange is the new black. E con buona pace del Pantone 2020, il classic blue, saranno tutte le sfumature dell'arancione le tonalità chiave della stagione: dall'albicocca al mandarino, passando per la zucca e l'ambra, fino alle tonalità orange fluo.

(Da sinistra: Rejina Pyo, Stella McCartney, Prada)

Il grande classico che riconferma la supremazia di capospalla must have della primavera. Ma non solo. Il trench continua a ispirare i designer in rivisitazioni e sperimentazioni continue, trasformato destrutturato, scomposto, tra tagli, sovrapposizioni, lunghezze estreme e nuovi usi che non lo prevedono solo come capospalla, in un infinito gioco stilistico che ancora non mostra segni di cedimento. I nuovi trench sono l'evergreen che coniuga le tendenze con uno stile intramontabile.

(Da sinistra: Burberry, Max Mara, JW Anderson)

Ricami, frange e pizzi macramé, dettagli tressé, vestiti all'uncinetto e abiti crochet: la moda continua a valorizzare il savoir faire delle lavorazioni artigianali (Loewe in primis) e propone per la Primavera Estate 2020 creazioni dall'effetto hand made, mantelle folk e capi fishnet che danno ai look un fascino boho e un sapore d'antan dal mood Seventies.

(Da sinistra: Marine Serre, Altuzarra, Gabriela Hearst)

Anche questa è decisamente una tendenza "dall'onda lunga", già esplorata nelle passate stagioni (ergo: scovate nell'armadio alla ricerca dei vostri abiti al neon). E così ancora una volta le passerelle della moda si sono accese di tinte fluo e arcobaleni fluorescenti che spziano dai fucsia vivacissimi ai gialli e ai verdi evenidenziatore. L'uso più audace dei colori fluo? Sulla passerella di Valentino in cui gli "abbinamenti al neon" hanno visto borse e cinture indossati tono su tono.

(Da sinistra: Dries Van Notem, Valentino, Isabel Marant)

Leather on leather: quella dei look in pelle è stata una delle tendenze moda più forti del 2019, e se durante l'inverno ha dominato la pelle nera, per questa Primavera 2020 alla sempre presente black leather si affiancano nuove nuances e si ampliano le silhouette con cui viene declinato il trend: ci sono le gonne a matita in pelle come quella verde di Givenchy o quella in pelle color burro di Gucci, o l'abito anorak in pelle beige di Bottega Veneta che apre le porta a un'ulteriore sotto trend: la pelle che si fa sempre più morbida e si declina su silhouette sporty e super comfy. Lusso estremo.
(Da sinistra: Versace, Givenchy, Bottega Veneta)

Il tropicale è il nuovo floreale della Primavera Estate 2020. E non poteva essere altrimenti con il mood giungla selvaggia che ha dominato sulla passerella di Versace. JLo in jungle dress perfetta per tornare a rilanciare l'hype intorno all'abito e alla fantasia più virale del 2019 è stata solo un piccolo assaggio delle stampe tropical, delle palme verdi brillanti e di tutto il foliage lussurusioso che campeggeranno sui prossimi abiti di stagione.

(Da sinistra: Versace, Dolce&Gabbana, Valentino)