Se siete appassionate di skincare, sicuramente avrete sentito parlare dell'acido azelaico, sempre più utilizzato in sieri e creme dalla vocazione anti-imperfezioni. I suoi benefici sono molteplici poiché aiuta a mantenere la pelle più uniforme e soprattutto più luminosa, anche in caso di segni, rossori e infiammazioni. Ma di cosa si tratta esattamente? È un acido dicarbossilico derivato dai cereali come per esempio grano, orzo e segale, e agisce come esfoliante delicato, ma è antinfiammatorio e antibatterico, qualità che lo rendono indicato soprattutto per chi soffre di acne, anche sul corpo, che ha bisogno di un'azione composita per contrastarla a 360°.
L'acido azelaico è utilizzato anche per trattare la rosacea, dato che agisce contro rossori e infiammazioni, bloccando sul nascere eventuali infezioni e proliferazioni di batteri. A tutto questo si aggiunge anche capacità seboregolarizzante e purificante in particolare dei pori, amate da chi una pelle particolarmente grassa o impura, e antiossidante, lavorando anche come antiaging. Usato con costanza, dunque, va ad agire contro rossori e impurità, levigando la pelle e lavorando su grana e colorito (v. macchie), rendendoli più uniformi.
Come utilizzare l'acido azelaico
Nei cosmetici solitamente la concentrazione di acido azelaico rimane sul 3% ma può arrivare anche al 10 nei booster: percentuali superiori (fino al 20) si trovano esclusivamente nei medicinali per il trattamento di disturbi locali. Molto tollerato dalla pelle, lo ritroviamo in creme e sieri facili da utilizzare e senza particolari controindicazioni, infatti, può essere abbinato ad acido salicilico per un trattamento esfoliante intensivo da fare a giorni alterni super purificante, o al "solito" acido ialuronico, per mantenere buoni livelli di idratazione. Oppure niacinamide per rendere la grana della pelle più liscia, o vitamina C per lavorare sulla compattezza dell'epidermide. Può essere usato in gravidanza, non è fotosensibilizzate e può essere applicato sul viso mattina e sera, ma se la vostra pelle è sensibile fate prima un test introducendo l'acido azelaico nella routine a giorni alterni e monitorate la reazione.