Piera Detassis
Il profeta, portobello, le scelte di Elle dalla Mostra del Cinema di Venezia 2025
In palinsesto due “prison series”, e di notevole caratura: Il profeta, respiro internazionale, 8 episodi diretti da Enrico Maria Artale (rivelazione al Lido con El Paraiso), e naturalmente Portobello, già nella mitologia dell’inesauribile talento di Marco Bellocchio, racconto dell’assurda vicenda giudiziaria di Enzo Tortora
Father Mother Sister Brother, Un anno di scuola, le scelte di Elle dalla Mostra del Cinema di Venezia 2025 e un pensiero sul Festival fino a qui
Primo punto, con recuperi, su un’edizione della Mostra che mi pare particolarmente solida e preziosa
Frankenstein di Guillermo Del Toro con Jacob Elordi e Oscar Isaac, la scelta di Elle dalla Mostra del Cinema di Venezia 2025
Mostro dalla faccia d'angelo
Se ne parla (moltissimo) de Il mago del Cremlino il film di Olivier Assayas con Jude Law in concorso a Venezia
Opera imponente, due ore e 36 minuti, Il mago del Cremlino è un vero e proprio salto nel cinema larger than life per il francese Olivier Assayas
Ammazzare stanca, No Other Choice, À pied d’œuvre, le scelte di Elle dalla Mostra del Cinema di Venezia 2025
Povertà al lavoro: il cinema, oggi
Bugonia, La Gioia e Jay Kelly, le scelte di Elle dalla Mostra del Cinema di Venezia 2025
I corpi alieni (Bugonia), i femminicidi (La Gioia) e non meno gravi, benché più divertenti, le turbe della notorietà (Jay Kelly)

Intervista a Fanni Wrochna
Cerca un saggio punto di caduta ed equilibrio e al cinema la vedremo spalla di Eleonora Duse, tutto mentre incontra streghe, buone, che le indicano la giusta via
Com'è La Grazia il nuovo film di Paolo Sorrentino
Sorrentino è Sorrentino l’inizio di La Grazia è fiammeggiante
Paolo Sorrentino apre la 82esima Mostra del Cinema di Venezia. Ed è solo la prima delle sorprese
Comincia con grazia, e l’augurio vale oltre i confini confortevoli del Lido, il nostro viaggio attraverso l’82esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema

Lucy Liu, un'icona indomabile. Il Festival di Locarno la celebra con un premio alla carriera
Il festival di Locarno celebra con un premio la carriera dell'attrice sino-americana che, nell'ultimo film, mette da parte coltelli e bastoni e affronta il disturbo mentale.

Le Bambine e le zitelle, le nuove eroine dei film di Locarno 78
Dal punk autobiografico di Le bambine all’ironia malinconica di Gioia mia, due film italiani fuori schema conquistano il festival del cinema di Locarno
Camille Cottin non riesce a stare ferma...
...passa da una pubblicità con George Clooney al teatro radicale, per fuggire dalle maschere fisse. Ora è sugli schermi con la commedia romantica Tre amiche. Lei è la più cinica, quella convinta che si possa convivere anche senza passione. Nella vita invece...
Cinéma à la plage
Il diario di Piera Detassis dalla Croisette è un racconto privilegiato di tutto quello che succede al 78° Festival del Cinema di Cannes

Da Cannes al palco dell'Ariston. 36 ore frenetiche e avventurose, da insider, con il cast di Fuori, (grande) film in concorso a Cannes
Elle ha seguito in esclusiva, le 36 ore frenetiche e avventurose dell'equipe di Fuori, unico film italiano in concorso al Festival. Con sorpresa finale

Fuori dal guado. Isabella Ferrari si racconta a Elle
Dopo il cinquantesimo compleanno, si sentiva persa, non “vista”. Poi sono arrivati i ruoli piccoli ma importanti, come quello in Parthenope di Sorrentino e un nuovo interesse per l’età matura. Pazienza se le offrono quasi sempre donne sofferenti, per colpa della malinconia nei suoi occhi, che il cinema le riconosce.
Fernanda Torres, l’outsider lanciata da Venezia
Nel film Io sono ancora qui il regista Walter Salles le ha chiesto semplicemente di esistere. E la sua performance trattenuta, nei panni di una donna che non si stanca di cercare la verità sul marito, potrebbe farle vincere un Oscar